sabato 20 settembre 2014

Di nebbia e di mantelli...

…voglia di nebbia fitta e di una grande mantello blu scuro allacciato sulle spalle, con un ampio cappuccio da calare sulla testa per chiudere fuori il mondo comune ed entrare in una realtà silenziosa e distaccata, dove non c’è memoria, dove i ricordi e le mancanze sono talmente sbiaditi e lontani da non avere alcun potere… dove emerge solo ciò che è vero, semplice e naturale, e la gioia profonda sorge da sé, senza essere disturbata da alcuna interferenza…
…voglia di camminare nell’umido biancore, avvolta nel pesante mantello blu scuro che scalda e protegge, che dona amore e sicurezza, insegnando a guardare oltre il velo e tenendo lontani i fantasmi di ciò che è passato…
…voglia di nebbia fitta, bianca, odorosa di terra bagnata, di castagne, pioggia e legna bruciata…
…voglia di perdermi in quella nebbia, diventare una delle sue mille e indistinte goccioline, sorgere a tarda sera dall’erba umida e vagare leggera come una dama bianca, velata, invisibile, senza più memorie né desideri…
…voglia di un grande mantello blu scuro per sparire, confondermi con il bosco, diventare parte della natura libera e inviolata, senza più legami con nessuno se non con lei…
…voglia di diventare lei e perdere tutto il resto… diventare lei ed essere ogni cosa…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sai quanto vorrei farne parte anche io a volte... Saper trasformarsi all'occasione :)
Danina

Rossella ha detto...

Fondersi con la natura, fluire in essa, ritrovare se stessi in Lei, essere se stessi.

Sempre magnifica, fatina :**